# Verbale Tavolo "Giovane Cuneo!", 14 gennaio 2022 Presenti: * Gabriele Gaetano Fronzè (presidente, FAI Cuneo) * Alessia Actis (1000Miglia) * Annalisa Signanini (segretaria, oratorio salesiano) * Chiara Gabbi (LVIA) * Giulia Sannai (1000Miglia) * Beatrice Fassone ("Agorà") * Francesca Salvatico ("Cuadri") * Elena Barberis (cooperativa Emmanuele) * Carlotta Pellegrino (LVIA) * Stefano Bongiovanni (funzionario comunale) * Luca Bellini (vicepresidente, "Arcigay") * Isacco Basilotta (Compagnia "Il Melarancio") * Leonardo Taddeo (esterno) * Giuliano Barale (ANPI) * Natascia ("Le mie strade di Cuneo") * Enrica Daniele ("Cuadri") * Greta (esterno) * Daniele (esterno) * Pietro Brondello (esterno) * Federico Campanella * Andrea Mariani (esterno) Inizio incontro: 18.30. Fine: 20.00 Il presidente dà l'avvio all'incontro riprendendo l'argomento degli scorsi tavoli, ossia la comunicazione e la promozione degli eventi. Emerge la necessità di esplicitare la manifestazione d'interesse al comune di Cuneo per coordinare al meglio il lavoro di pubblicità, mancanza evidente alla maggior parte della popolazione cuneese. A tal proposito abbiamo deciso di coinvolgere alcuni ospiti di associazioni che si stanno muovendo in questa direzione; una di queste è l'associazione "Cuadri". La parola passa dunque a Francesca Salvatico, membro di "Cuadri". Si è progettata un'app, che sarà una web app, ossia una mappa navigabile e più accessibile e più dinamica. Si prospettano percorsi attraverso i quali si configuri l'app: si parte da alcuni luoghi della città abbinati a "tags", dai quali si ricercano singoli contenuti e filtri:non saranno, dunque, itinerari costruiti e preconfezionati, ma si svilupperanno a partire dall'interesse del singolo utente. Attualmente si ipotizza di concludere il progetto per maggio. E'una web app in divenire. Francesca aggiunge che terzi posso inserire nuovi contenuti, con una tipologia specifica e un'approvazione da parte dell'associazione: vi è la necessità di selezionare i contenuti, ma solo dopo che il progetto ha preso avvio. Si auspica che qualsiasi utente, giovane o cittadino di Cuneo, possa inserire i contenuti, purché siano in linea con il progetto e con l'obiettivo che il progetto si propone. L'importante è che non si vada a sovrapporre il contenuto turistico a un altro, ad esempio che non si passi da una web app a un calendario eventi. Alessia Actis sottolinea che sarebbe importante e opportuno coinvolgere i giovani della Consulta Giovanile, condividendo i tags e i filtri, con il fine di far conoscere e vedere i luoghi di Cuneo. Gabriele Fronzè chiede se i contenuti saranno multilingua: Francesca Salvatico risponde in maniera affermativa, puntualizzando che si vogliono tradurre i tags nelle lingue europee più conosciute, a partire dall'inglese e dal francese, e includendo lo spagnolo e l'arabo. Natascia domanda qual è il metodo per creare contenuti e se per partecipare, bisogna essere iscritti a un'associazione. Francesca replica e conferma che non è necessario essere parte di un'associazione, ma inizialmente l'ipotesi era orientata a gruppi; si potrebbe estendere l'idea ai singoli utenti, per incentivare e favorire maggiormente la partecipazione e per mettere a disposizione le proprie competenze (fotografie, letture di podcast, scrittura di brevi contenuti, realizzazione di video). Alcuni contenuti saranno realizzati dagli adulti, ma si vuole cercare di coinvolgere il più possibile il bacino dei giovani. La parola passa ai secondi ospiti: "Mirabilia", che sta promuovendo un'applicazione. Beatrice Fassone spiega che fa parte dell'associazione "Agorà", la quale si occupa di educare la popolazione alle performance più particolare, come il circo e valorizzare i luoghi della città. L'anno scorso parteciparono al bando "Fuori Orario", con il progetto "Stand Up", volto alla realizzazione di un'applicazione che desse un impulso all'offerta turistico-culturale del cuneese e che si configurasse come un mezzo che faccia rete. Prende la parola Federico Campanella, che per diversi anni ha seguito la progettazione del festival "Mirabilia".Inizialmente l'applicazione era nata per sopperire ai bisogni della pandemia e per controllare la situazione sanitaria, poi è stata implementata. L'applicazione è seguita da Campanella come project manager: si è partiti dall'idea di creare un'applicazione che raccolga eventi, sebbene nella realtà cuneese ce ne siano molte, quindi uno degli obiettivi primari era di dare un valore aggiunto e diversificare l'applicazione: avvicinare i giovani e le famiglie al mondo culturale; costruire un "contenitore" di funzioni al servizio di enti partner e del territorio, al fine di arricchire l'offerta turistico-culturale; sviluppare modalità di interazione con il pubblico innovative. Si auspica una funzionalità di scontistica per gli esercizi commerciali, una sorta di moneta culturale, ad esempio l'applicazione Satispay, dove si premiano coloro che usano l'applicazione qualora partecipino agli eventi in programma. Gabriele Fronzè li ringrazia per la loro esposizione chiara ed esaustiva e chiede se quest'applicazione, quando verrà creata, sarà gestita dagli organizzatori dell'associazione e come faranno i terzi a inserire gli eventi; Federico risponde che saranno loro a gestire l'applicazione, attraverso un partner tecnologico che ne segue lo sviluppo, mentre si prospetta che possano partecipare i terzi utenti, magari con una percentuale sugli incassi o gratuitamente, se si tratta di un'associazione senza scopo di lucro. Gabriele Fronzè, inoltre, pone l'attenzione sui pacchetti culturali, ad esempio inserire l'aspetto culinario a latere dell'evento al quale si partecipa. Federico ribatte che dipende dai soggetti che aderirebbero al progetto: non è il loro focus, bensì è un qualcosa che si va ad aggiungere e che incentiverebbe i ristoratori e le attività commerciale e ristorativa. Si parla di ipotesi e idee, visto che il progetto è in fase di valutazione e non è ancora definito. A tal proposito è stato creato un questionario per indagare meglio i bisogni degli utenti. Natascia interviene e chiede come gestiranno gli eventi e quanti ne saranno sponsorizzati: Federico risponde che si verrà a creare una massa critica di eventi, che verranno poi importati all'interno dell'applicazione. Si passa a un secondo momento di dibattito Le persone che si erano rese disponibili alla scrittura della manifestazione di interesse: Carlotta e Giuliano Barale. Carlotta richiede i contatti di Francesca, Beatrice e Federico, in modo da partire da subito. Giuliano prende la parola e spiega di non essere riuscito a mettersi in contatto con "Il Terzo Occhio", associazione che aveva preventivato la creazione di un'app, ma che non è andata in porto. Inoltre chiede se fosse possibile visitare alcuni siti del territorio cuneese, assieme agli eventi promossi. Replica Federico e risponde affermativamente, sottolineando che sono orientati all'offerta culturale, quindi anche mostre e punti di interesse turistico, per lo più in un secondo momento. Alessia pone una domanda: rispetto alla manifestazione di interesse, ci si chiede qual è l'obiettivo. Gabriele spiega che è un documento nel quale si evidenziano i bisogni dei giovani e si fanno i nomi delle associazioni che se ne occupano, dunque si puntualizza che la commissione politiche giovanili dovrebbe farsene carico. Chiara sottolinea che le politiche giovanili potrebbero affermare che esiste già una realtà di questo tipo: "Informagiovani". Aggiunge che noi, essendo organo comunale, dovremmo intercedere con il comune, spiegando che una piattaforma del genere dovrebbe dare l'appalto alle applicazioni. Gabriele risponde che sarebbe opportuno che il comune desse risorse, oltre al fatto che la manifestazione di interesse ha un obiettivo evidente: la Consulta si è consultata sulla questione, ha evidenziato la problematica, ci sono esempi concreti di associazioni che stanno lavorando in quella direzione. Giuliano aggiunge che, nella manifestazione di interesse, sarebbe necessario chiedere un supporto per i vari eventi al settore turistico comunale. Natascia spiega che, con la sua associazione,"Le mie strade di Cuneo" ha cercato di rafforzare l'Informagiovani, il cui utilizzo attualmente è limitato, progetto di supporto che non è stato realizzato. Federico aggiunge, in risposta alle domande di Chiara, non c'è traccia di speculazione dietro l'operato dell'applicazione e che, come associazione "Mirabilia", hanno il patrocinio del comune e sono sostenuti, dal punto di vista economico, dalla Fondazione CRC.Anche dal punto di vista istituzionale sono supportati: bisogna solo vedere se questa applicazione possa trovare accrescimento e come si possa migliorare; al proposito si è coinvolta la Consulta per capire se qualcuno si renda disponibile a testare l'applicazione. Alessia afferma che sarebbe interessante prendere la via dell'Informagiovani, anche perchè è un'associazione che dovrebbe occuparsi di questioni care ai giovani (lavoro, residenza ecc.), ma che a Cuneo è molto debole e poco consultata. Gabriele ritiene che Natascia ha fatto bene a sollevare la questione dell'Informagiovani, molto importante e che meriterebbe un'attenzione a sè. Aggiunge che si auspica che la Consulta venga consultata, magari anche dalle istituzioni comunali e dalla commissione delle politiche giovanili, dato che si parla di questioni di grande interesse che coinvolgono il territorio cuneese. Carlotta chide come si va a trattare la manifestazione di interesse; Gabriele replica che si può imbastire un documento Google Doc, magari una bozza di uno scritto. Il fine della manifestazione di interesse è mantenere alta l'attenzione sui bisogni della realtà giovanile cuneese, cogliendo l'opportunità di interloquire con la commissione delle politiche giovanili. Varie ed eventuali Gabriele Fronzè ricorda che da questa volta, e per i tavoli successivi, gli incontri saranno visibili in diretta nel canale Youtube della Consulta Giovanile.